Laterizi e blocchi TERMOFON
La qualità dell'antico mattone fatto a mano è universalmente riconosciuta: è sufficiente osservare il perfetto stato di conservazione di antiche strutture risalenti anche anche a 2000 - 3000 anni fa, sottoposte ad innumerevoli sollecitazioni climatiche, fisiche ecc...

Ma perche'  il mattone "a mano" possedeva queste caratteristiche di durata, resistenza, lavorabilità? Sostanzialmente perche'  il mattone antico e'  un mattone poroso. Infatti per poter essere lavorata con le mani, l'argilla veniva bagnata con acqua; la sua evaporazione durante
l' essicazione lasciava un'elevata quantità di micropori, uniformemente distribuiti sulla massa volumica.

Con l'avvento dell'industrializzazione nella produzione di laterizi, si è passati alla trafilatura di blocchi forati. Questo ha comportato l'impossibilità di bagnare l'argilla come un tempo altrimenti i blocchi forati appena estrusi si sarebbero afflosciati. La conseguente perdita di porosità  dovuta inoltre anche alla presenza in mattoniera di una pompa di degasaggio, che toglie l'aria all'interno dell'argilla, ha comportato un impoverimento delle caratteristiche del laterizi.

Con il Termofon® la qualità viene ripristinata mediante l'aggiunta nell'impasto di una sottilissima farina di legno, che, dopo la cottura, scompare completamente lasciando un elevata microporosotà diffusa in modo omogeneo su tutto il volume. La farina di legno contribuisce inoltre alla omogenea cottura del laterizio in tutto il suo spessore.

La farina impiegata per la produzione del Termofon® deriva dalla macinazione degli scarti della prima lavorazione del legno, quindi senza la presenza di collanti vernici ecc...

La microporosita'  così riottenuta conferisce al Termofon® elevate doti di isolamento termico, permeabilità al vapore, resistenza al gelo e al fuoco, lavorabilità: le stesse caratteristiche del mattone antico.

 
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